Quella tra pelle matura e prodotti viso è una relazione destinata a durare per sempre, un amore senza fine. La pelle matura è senza dubbio la tipologia di pelle alla quale il mercato della cosmetica dedica la maggior parte della sua produzione. Che siano prodotti detergenti, creme, sieri o gel, i cosmetici anti-età dominano gli scaffali nei negozi e le pagine dei siti e-commerce in tutto il mondo. Sebbene sia evidente la presenza di una leva marketing importante (chi non vorrebbe avere una pelle giovane per sempre?), questa grande varietà di prodotti nasce da un dato di fatto reale: la pelle matura ha bisogno di maggiore attenzione rispetto ad altre tipologie di pelle. Non solo, a seconda degli inestetismi ha esigenze diverse e quindi necessita di formulazioni diverse.
Insomma, dimmi che pelle hai e ti dirò chi sei, anzi, cosa comprerai. Tuttavia, questa enorme offerta può mandare in confusione, soprattutto se non si hanno ben chiare quali siano le esigenze della propria pelle. Cerchiamo dunque di districarci in questa fitta giungla dei cosmetici e capire quale sia il trattamento anti-age più adatto a noi.
Una definizione scientifica di “pelle matura” esiste, questo termine infatti viene utilizzato nel linguaggio comune per indicare una pelle che mostra i segni tipici dell’invecchiamento. Tuttavia, questa maturazione della pelle può mostrarsi in qualsiasi momento della vita dai 25 anni in poi per le donne e 30 per gli uomini, periodo in cui inizia il processo naturale di invecchiamento cutaneo. Se pensiamo all’aspettativa di vita media, possiamo intuire facilmente uno dei motivi della grande offerta di prodotti viso per pelle matura. Una persona attenta alla cura della pelle infatti, utilizzerà proprio questa tipologia di cosmetici per la maggior parte della propria vita.
Per semplificare, possiamo dire che la pelle diventa matura nel momento in cui inizia a rallentare tutti i suoi processi biologici e metabolici. Un esempio lampante è quello dei fibroblasti: con il passare degli anni queste cellule della pelle che hanno il compito di produrre collagene, elastina e acido ialuronico, diminuiscono in numero. Come se questo già non bastasse, i fibroblasti rimanenti rallentano i loro ritmi di produzione. Il risultato è una pelle impoverita di quegli elementi fondamentali per la sua compattezza, elasticità ed aspetto, con conseguente comparsa di rughe e segni dell’età.
Anche la disidratazione gioca un ruolo fondamentale per l’invecchiamento della pelle. Quest’ultima infatti, con il passare del tempo perde gradualmente la sua capacità di trattenere acqua nei tessuti, elemento essenziale per la barriera idrolipidica e per i processi metabolici accennati in precedenza. Per questo motivo la disidratazione viene considerata come il primo vero passo verso l’invecchiamento.
Quindi, considerando questi fattori, quali sono i prodotti da utilizzare sulla pelle matura? La risposta è “semplice”: i cosmetici anti-age con delle formulazioni in grado di sopperire alle mancanze della pelle che si vengono a creare con il tempo. Prodotti che contengano ingredienti in grado di stimolare i processi naturali della pelle e che aiutino a contrastare i segni dell’invecchiamento. Via libera dunque a cosmetici con ingredienti idratanti, umettanti ed emollienti, come ad esempio estratti vegetali, cere, collagene idrolizzato, acido ialuronico e molti altri. Non solo però, sono necessari anche attivi anti-rughe come peptidi, retinoidi, vitamine o idrossiacidi (come l’acido salicilico).
Il siero e il gel sono due tipologie di prodotti per la cura del viso che permettono di apportare un buona quantità di sostanze attive nelle zone dove tendono a formarsi maggiormente gli inestetismi. Possiamo definirli come prodotti che lavorano in maniera mirata e che devono essere applicati dove c’è più bisogno della loro azione.
Il siero in particolare, è un cosmetico che non dovrebbe mai mancare nella propria beauty routine. Grazie alla sua texture più liquida rispetto a quella della crema infatti, riesce a penetrare più in profondità nei tessuti. Inoltre, la concentrazione di ingredienti attivi è maggiore rispetto a quella di una crema. Per questi motivi viene applicato prima della crema direttamente nelle zone più sensibili, come ad esempio quelle con più rughe. Proprio perché sono entrambi cosmetici fondamentali, spesso creme e sieri vengono formulati a coppie, in modo tale da avere sia l’azione mirata del siero che la protezione della crema.
Per capire quale sia il siero più adatto alle proprie esigenze, bisogna partire da un’auto analisi molto semplice della propria pelle. In base al risultato, si sceglierà il prodotto con la formulazione più adatta a contrastare gli inestetismi presenti. Prendiamo come esempio due prodotti validi:
I gel per il viso invece sono dei booster ricchi di principi attivi che hanno un effetto molto idratante sulla pelle. Possono avere funzioni specifiche, come per esempio quella di riparare, uniformare e illuminare la pelle o essere semplicemente una cura extra idratante da utilizzare prima della crema viso. Un esempio tipico è il gel per le rughe del contorno occhi, che grazie al suo pH isolacrimale permette l’applicazione in una zona così delicata senza rischiare di irritare gli occhi in caso di contatto.
Un’altra tipologia di pelle molto comune, soprattutto nella fascia d’età dai 60 anni in su, è la pelle matura spessa. A causare l’ispessimento della pelle nel tempo non è solo il normale processo di invecchiamento cutaneo, ma anche quello che viene definito come fotoinvecchiamento (o photoaging), l’invecchiamento dovuto alla continua esposizione ai raggi solari.
Per quanto possa essere piacevole rilassarsi al sole, i raggi UV possono essere dannosi per la pelle (soprattutto se non si applica la protezione solare) e contribuiscono a rovinare la grana delle pelle, favorendone l’irregolarità e la comparsa di macchie. La pelle del viso per proteggersi dall’esposizione elevata dai raggi solari tende a potenziare il ricambio di cellule produttrici di cheratina che, aumentando notevolmente di numero, portano a un ispessimento dello strato corneo dell’epidermide, lo strato più superficiale. Questo meccanismo ci protegge da scottature e danni a lungo termine riservandoci, però, secchezza, irregolarità e desquamazione della superficie cutanea.
La crema ideale per esfoliare la pelle matura è una crema acida, un’alternativa molto soft al peeling chimico, avendo un effetto minore nell’immediato ma potendo essere utilizzata con una frequenza maggiore. Grazie al potere esfoliante degli acidi presenti nella formulazione, affina la grana della pelle e ha un’azione levigante, consigliata soprattutto per la pelle matura ispessita. Inoltre, può essere utilizzata anche come “preparazione” ad altre creme specifiche, in quanto migliora la permeabilità della pelle alle sostanze attive.
L’ultima tipologia di pelle matura è la pelle spenta e opaca, una condizione molto comune in molte donne da una certa età in poi. La perdita di colorito è dovuta a diversi fattori, tra i quali il normale invecchiamento della pelle, il fotoinvecchiamento e soprattutto l’inquinamento. Questi agenti esterni infatti, penetrano nella cute e scatenano il rilascio di radicali liberi, delle molecole instabili che intaccano le cellule della pelle. I danni dei radicali liberi si traducono in scolorimenti, segni di invecchiamento e opacità.
Per contrastare questi inestetismi l’ideale è utilizzare con costanza una crema idratante e illuminante. Grazie agli ingredienti contenuti nella sua formulazione, questo cosmetico è in grado di stimolare il processo di rinnovamento cellulare e donare nuova luce al volto. Inoltre, ingredienti come l’acido ialuronico garantiscono una buona idratazione e aiutano a combattere le rughe.