L’acido mandelico appartiene alla famiglia degli alfa-idrossiacidi, più conosciuti come gli “acidi della frutta”. È stato scoperto quasi per caso e viene estratto dalle mandorle amare (mandel in tedesco significa mandorla). Insieme all’acido glicolico e a quello lattico, è molto utilizzato nel settore della cosmetica per le sue proprietà esfolianti e purificanti per la pelle. Spicca però in mezzo a tutti gli altri acidi per la sua elevata duttilità e possibilità di impiego nei cosmetici. È sempre più facile trovarlo nella lista degli ingredienti di creme viso che aiutano a contrastare acne, brufoli, iperpigmentazione, opacità e molto altro. Insomma, se gestito e utilizzato nella maniera corretta, è ormai riconosciuto come un vero toccasana per la pelle.
La pelle grassa ha come conseguenza alcuni dei peggiori inestetismi viso che si possano sviluppare, come brufoli, acne e untuosità. Molte persone si trovano a dover affrontare questo problema e spesso nell’età adolescenziale, a causa dei cambiamenti ormonali. L’acne giovanile infatti colpisce gran parte della popolazione mondiale e nel caso in cui non si intervenga tempestivamente, può causare grossi danni alla pelle. L’acido mandelico, grazie alla sua proprietà antibatterica, è in grado di rallentare la proliferazione del batterio che causa questo inestetismo.
L’ acne non è l’unica possibile conseguenza della pelle grassa ed impura, infatti molti problemi sono causati da un’eccessiva produzione di sebo da parte dei pori. Quando il sebo si mescola con lo sporco e le cellule morte presenti sulla superficie della pelle, forma dei “detriti”. Questi ultimi occludono i pori e il sebo non può più uscire in nessun modo. Si formano così i comedoni, meglio conosciuti come punti neri. L’acido mandelico è molto efficace per rimuoverli, perchè scioglie questi detriti e libera così i pori.
Oltre ad essere utilizzato come ingrediente per i cosmetici, l’acido mandelico viene principalmente sfruttato per effettuare peeling chimici sul viso. Lo scopo del peeling è quello di eliminare lo strato più superficiale della pelle, che è composto essenzialmente da cellule morte. Così facendo, lo strato di pelle che contiene le cellule nuove e giovani esce in superficie. La pelle risulta più bella e migliorata nel complesso nonostante possa essere momentaneamente arrossata. Il mandelico inoltre è l’unico alfa-idrossiacido che non causa irritazione. L’acido lattico e quello glicolico quando, durante il trattamento, vengono messi in posa sulla pelle, penetrano molto rapidamente e in profondità. L’acido mandelico a differenza di questi ultimi ha delle molecole più grandi, quindi una volta applicato ci mette molto più tempo ad essere assorbito. Per questo motivo solitamente non causa irritazione o al massimo, nelle pelli molto sensibili e sottili, è a malapena notabile.
Il rinnovamento cellulare che promuove il mandelico è molto utile anche per il trattamento del melasma. Il melasma è una iperpigmentazione della pelle che colpisce molto spesso le donne durante la gravidanza. In questi casi viene chiamato maschera gravida o cloasma. Tra i vari fattori che possono causare il melasma ci sono le alterazioni ormonali, motivo per cui le donne incinte sono maggiormente soggette a iperpigmentazione. Esfoliando la zona colpita dal melasma è possibile eliminare le parti di cute iperpigmentata ed ottenere buoni risultati riducendo le macchie. In alcuni casi, dove la maschera gravida non è troppo evidente, è possibile anche eliminare del tutto il problema.
L’ esfoliazione è a tutti gli effetti un’azione anti-age (anti-età o anti-invecchiamento), perchè come già detto promuove il ricambio cellulare sulla superficie della pelle, eliminando le cellule morte e lasciando quelle giovani, di conseguenza anche più “belle”. Ma non è l’unica proprietà anti-age di questo alfa-idrossiacido.
L’acido mandelico infatti, stimola la produzione di collagene, una proteina fondamentale per la struttura della pelle. Per questo motivo viene utilizzato in alcune creme viso ed è efficace nel trattamento di rughe superficiali o sottili.
I cosmetici a base di acido mandelico non sono fotosensibilizzanti, possono essere dunque utilizzati durante tutto l’anno e anche poche ore prima di esporsi al sole o prima di una seduta con lampade abbronzanti.
Abbiamo utilizzato l’acido mandelico principalmente per la sua proprietà battericida e lenitiva, creando una crema viso per pelle grassa, l’ACID SKIN.
L’ACID SKIN è una crema viso che aiuta a riequilibrare il pH cutaneo, portando ad un livello di acidità tale da non permettere la proliferazione del batterio responsabile dell’acne e regolarizzando la produzione sebacea dei pori.
Non è l’unico utilizzo però di questa crema. All’interno dei nostri Centri di Estetica Avanzata, l’ACID SKIN viene proposta ed utilizzata per preparare la pelle a trattamenti o creme specifiche e renderla più predisposta all’assorbimento di altri prodotti. L’ACID SKIN infatti, è ottima se utilizzata per un certo periodo prima di iniziare ad applicare una crema anti-age, in quanto aiuta ad esfoliare la pelle matura che solitamente si presenta spessa. Così facendo si velocizza il futuro assorbimento della crema anti-rughe, migliorando il risultato finale.
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